Mafia e economia: 2 % del PIL italiano, 40 miliardi di euro di traffico illecito

Quando i numeri parlano: l’economia delle mafie e il prezzo pagato da Roma

Il 2 % del prodotto interno lordo (PIL) italiano corrisponde al giro d’affari delle organizzazioni mafiose, secondo una ricerca condotta dalla Cgia di Mestre nel 2023. Il fatturato annuo stimato è di 40 miliardi di euro, un valore leggermente inferiore rispetto ad alcuni anni precedenti.

Fonti

Fonte: Teleborsa. Link all’articolo originale

Speculazione Economica

Dati principali testuali

Indicatore Valore
Quota del PIL 2 %
Fatturato annuo stimato 40 miliardi di euro

Sintesi numerica testuale

La ricerca evidenzia che le attività illecite delle mafie rappresentano una quota significativa dell’economia nazionale, con un impatto economico di circa 40 miliardi di euro all’anno, pari al 2 % del PIL italiano.

Contesto oggettivo

Il dato è stato ottenuto da un’indagine della Cgia di Mestre, istituto di ricerca che si occupa di analisi economiche e sociali. La metodologia adottata ha previsto la raccolta di informazioni da fonti pubbliche e private, con l’obiettivo di stimare il valore complessivo delle transazioni illecite. Il risultato è stato pubblicato nel 2023 e rappresenta un punto di riferimento per le politiche di contrasto alla criminalità organizzata.

Domande Frequenti

  • Qual è la quota del PIL italiano attribuita alle mafie? Secondo la ricerca della Cgia di Mestre del 2023, le attività mafiose rappresentano il 2 % del PIL.
  • Quanto ammonta il fatturato annuo stimato delle mafie? La stima è di 40 miliardi di euro all’anno.
  • <strongChi ha condotto l'indagine? L’indagine è stata realizzata dalla Cgia di Mestre, un istituto di ricerca indipendente.
  • <strongQuando è stata pubblicata la ricerca? La ricerca è stata pubblicata nel 2023.
  • <strongDove posso trovare l'articolo originale? L’articolo originale è disponibile su Teleborsa, al link indicato nella sezione Fonti.

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